Il Cv deve essere una breve informativa di quelle che sono le tue competenze, abilità, titoli di studio ed esperienze. Nella preparazione del CV è importante andare a sottolineare i propri punti di forza e capacità che talvolta risultano essere distintivi e ti fanno emergere tra altri candidati. Anche se un CV ben preparato non basta da solo per assicurarti un posto nell’università o nell’azienda che desideri, talvolta è la chiave giusta per accedere ad un colloquio.
Chiaro e specifico: generalmente il primo screening del Curriculum da parte dei selezionatori non supera i 60 secondi! Nei primi 30 secondi il selezionatore decide se sia utile o meno continuare la lettura approfondita del cv. Tienilo bene a mente e cerca di scriverlo in un linguaggio grammaticalmente corretto, con uno stile chiaro che catturi l’attenzione in pochi secondi. Suddividi le informazioni per aree tematiche ben distinguibili anche graficamente a colpo d’occhio (dati anagrafici, istruzione e formazione, esperienze professionali, competenze linguistiche, competenze digitali, hobbies ed interessi extraprofessionali, attitudini, conclusioni). Attento agli errori di battitura o peggio di ortografia. Rileggi sempre il tuo cv, dopo averlo scritto.
Tailor-made: Prima di iniziare, è bene chiarire che non esiste il curriculum perfetto, perché i contenuti del cv ideale dipendono dalla posizione e dal candidato. I recruiter utilizzano le informazioni presenti sul cv per verificare quanto tu possa essere adatto per la posizione ed è buona norma andare a redigere un cv ogni volta diverso a seconda delle occasioni e delle posizioni. Questo non significa rivoluzionare la tua storia, ma comunicare chi sei, mettendo in risalto le tue caratteristiche o capacità in base a quello che vuoi comunicare di te stesso a chi legge il CV. Anche il modello e il formato grafico dipende molto dall’azienda a cui ti vuoi proporre. Cerca di bilanciare gli spazi in modo tale che sia facilmente leggibile e utilizza il grassetto per dare maggiore enfasi alle informazioni più rilevanti.
Be International: Le linee guida per la stesura del curriculum variano da Paese a Paese per cui ti consigliamo di informarti riguardo ai modelli più richiesta a seconda della tua destinazione. Ad esempio, negli stati anglofoni è buona norma non inserire la propria foto per evitare discriminazioni. Se richiesta, fai in modo da inserire una foto recente e professionale. Se intendi mandare il CV all’estero specifica sempre qual è il tuo nome e qual è il tuo cognome e inserisci un contatto Skype o WhatsApp dove poter essere ricontattato.
Educational achievement: Una parte fondamentale del CV, soprattutto nella prima fase della carriera, riguarda la formazione. Il consiglio è quello di iniziare dal titolo più recente e più rilevante per poi ripercorrere il passato fino al diploma. Per ogni titolo specifica in poche parole le materie caratterizzanti, i risultati ottenuti e il tema della tesi di laurea.
Work experience: Nella sezione relativa alle esperienze pregresse, inserisci i tirocini effettuati e qualsiasi altra esperienza lavorativa che ritieni possa essere rilevante sottolineare. Specifica la posizione ricoperta, le responsabilità e i compiti che ti venivano assegnati.
Attività, hobby e interessi: Le attività svolte nel tempo libero descrivono una parte importante di te come ad esempio cosa ti piace fare, quali skills hai sviluppato parallelamente al tuo percorso di formazione. Cerca di inserire le attività che meglio ti descrivono ed evita quelle che magari possono risultare superflue. Sii sincero e cita solo interessi specifici e reali che desideri condividere perché potrebbero essere oggetto di domande in fase di colloquio. In questa sezione indica anche eventuali attività di volontariato o la militanza in associazioni culturali e ricreative ed eventuali ruoli e mansioni svolte in quell’ambito.
Additional skills: Non dimenticare di inserire le lingue e le certificazioni linguistiche ed informatiche in tuo possesso e qualora tu abbia altre skills inseriscile se ritiene possano essere compatibili con l’azienda o la posizione per cui ti stai candidando. Eventuali patenti o abilitazioni tecniche certificate, vanno inserite anche se non strettamente inerenti la candidatura in questione.