Le scelte rappresentano un momento di confronto con sé stessi e ci portano a crescere. Scegliere di essere studenti internazionali significa intraprendere un percorso che ci formerà, prima di tutto, come individui.
Curiosità, perseveranza, flessibilità, ottimismo, capacità di assumersi dei rischi, sono le soft skills che ci facilitano nel processo di scelta e, per lo studente internazionale, questi aspetti sono continuamente sollecitati, attivati e potenziati.
Essere uno studente internazionale è un’opportunità per:
- sviluppare il proprio background,
- consolidare la propria identità,
- creare nuove amicizie,
- uscire dalla propria comfort zone,
- formarsi ai massimi livelli e aprire le porte al proprio futuro.
Intraprendere una carriera universitaria internazionale insegna agli studenti a capire la complessità tipica del mondo attuale, e a sapersi divincolare tra le sfide della quotidianità e della società, andando a sviluppare una mentalità aperta e dinamica. Così facendo, non ci si sarà arricchiti di sole conoscenze formative, ma si avrà contribuito ad arricchire anche il proprio background personale.
Quando, in passato, si decideva di andare a studiare all’estero il motivo principale che muoveva i giovani era lo studio o il perfezionamento di una lingua e il conseguimento di titoli di studio prestigiosi per arricchire la propria formazione e curriculum. Oggi, quando si vuole partire per un’esperienza all’estero si è mossi anche da motivazioni diverse, come ad esempio la voglia di conoscere una cultura diversa. Talvolta, nel momento in cui si arriva in un paese diverso e si inizia a condividere il percorso universitario con studenti di nazionalità differenti ci si imbatte in cultural clashes, che non solo ci portano a conoscere ed apprezzare aspetti peculiari di altre società e mentalità, ma anche a rivalutare caratteristiche della propria cultura spesso dimenticate o sottovalutate.
Da un punto di vista accademico, approcciarsi con metodi di insegnamento e di studio diversi, accende la curiosità dello studente e lo predispone ad accogliere nuovi punti di vista e nuove sfide. Anche organizzarsi nella gestione dello studio e della nuova vita in una città tutta da scoprire e da vivere, in alcuni casi nella parte opposta del mondo, responsabilizza, motiva ed alimenta il coraggio della scoperta.
Gli studenti internazionali, durante il loro percorso, imparano a dialogare in una o più lingue diverse e a comunicare, al di là delle differenze di pensiero, approccio e cultura. L’effetto diretto è:
- lo sviluppo di competenze trasversali, trasferibili a diversi ambiti di applicazione,
- allenamento al pensiero critico e sistematico,
- proattività nella gestione delle problematiche,
- acquisizione di flessibilità, tanto necessaria per esprimersi e realizzarsi nella società moderna.
Essere studenti internazionali completa il proprio percorso formativo e individuale in quanto persone e professionisti, incrementa gli sbocchi occupazionali facilitando l’inserimento nel mondo del lavoro e, soprattutto, forma individui in grado di sentirsi a casa in qualunque parte del mondo.